Dal gennaio 2016, dopo la costituzione del Comitato scientifico della “ Fondazione Gaeta – Centro studi C. Levi “, la programmazione delle attività ha avuto un ulteriore balzo qualitativo. Insieme alla consueta opera di divulgazione delle opere di C. Levi (con il significativo Convegno, nel mese di Aprile, dedicato al settantennale della pubblicazione del libro “ Paura della Libertà”), si è allargato lo spettro delle iniziative.
Oltre alla presentazione di opere sulla camorra ( di taglio storico e sociologico / politico) e alla realizzazione della quarta edizione del Concorso nazionale artistico/ letterario, dedicato a C. Levi, la Fondazione Gaeta – su impulso del giornalista Rocco Brancati, membro del Comitato scientifico – ha avviato un percorso per la costituzione , qui a Eboli, di un “ Club per l’Unesco”.
In questo ambito, il 10 dicembre 2016, il giudice della Corte penale Internazionale, Silvana Arbia – da anni impegnata sui diritti umani e nella condanna di crimini internazionali – è stata protagonista di una serata speciale per l’anniversario della Dichiarazione universale dei Diritti Umani.
In conclusione del suo intervento ha lanciato una sfida, ambiziosissima per la Fondazione e la città di Eboli : riuscire a elaborare, partendo dalla nostra città, la redazione di una “ Carta dei diritti umani di quarta generazione”, concependo il terreno tematico nell’ambito delle questioni relative alla bioetica.