PAURA DELLA LIBERTA’, IL SUD
TRA EVOLUZIONE E RIVOLUZIONE
La terra, il Sud: dai contadini di Levi, a quelli 2.0.
“Il tema di quest’anno è il Sud, tra evoluzione e rivoluzione: dalla rivoluzione informatica, all’ evoluzione dell’agricoltura meridionale. La crisi economica e una maggiore sensibilità ai temi ambientali hanno indotto molti giovani, specie nel Mezzogiorno, a riscoprire i valori e le possibilità della terra: un modello di vita si apre alle possibilità delle nuove tecnologie.
Avanza e diventa sempre più redditizia la produzione agricola a chilometri zero . Molti giovani meridionali acquisiscono capacità imprenditoriali, ritornando a colture tradizionali, ma adottando sistemi aziendali moderni.
Il progetto della “Fondazione L. Gaeta – centro studi C. Levi “ intende evidenziare tale percorso, partendo da quel passato in cui le terre del Sud erano mostrate e rappresentate dalla produzione artistica di Levi e Scotellaro.
Le iniziative previste si inseriranno nelle celebrazioni per il 70° anniversario della pubblicazione del libro di C. Levi “Paura della libertà “, attualissimo per i temi concernenti la democrazia, lo svuotamento della sovranità nazionale a favore di organismi tecnici internazionali non determinati dal basso, e per il tema della cittadinanza attiva.
Levi scrisse il libro nel 1939, a La Baule, in Francia, nell’Europa devastata dall’esperienza montante dei regimi totalitari, che l’avrebbero portata alla catastrofe della guerra. Per Levi, la ‘paura della libertà’ risiede nell’atavica tendenza dell’essere umano alla sottomissione a una forma di autorità, religiosa e/o di potere carismatico.
Sui valori di “Paura della libertà” la Fondazione indirizzerà la quarta edizione del Concorso, ricorrendo alle forme di espressione artistica e letteraria